Qualificazione alla Coppa Italia in palio per ErmGroup e Smartsystem Fano nella sfida diretta di Santo Stefano al palasport che chiude la fase di andata della stagione regolare

22 Dicembre 2023

Santo Stefano all’insegna ancora una volta del campionato nella Serie A3 Credem Banca. Si gioca la 13esima e ultima giornata di andata e quest’anno la ErmGroup San Giustino è di scena fra le mura amiche del palasport (martedì 26 dicembre, ore 18) per affrontare un’avversaria, la Smartsystem Fano di Paolo Tofoli, attuale seconda forza del girone Blu e vicina sia geograficamente che in classifica. Da poco è arrivato l’opposto Dimitrov al posto di Michalovic, in regia c’è Partenio e i martelli sono Roberti e Margutti. Squadre separate dai due punti in più dei marchigiani, per cui i biancazzurri hanno la possibilità di realizzare il sorpasso al termine di una sfida che vale anche la qualificazione alla Coppa Italia di categoria. Sarà matematica in caso di vittoria da 3 punti per la ErmGroup, ma forse ne potrebbero bastare anche due. E comunque, le combinazioni sono diverse. Riavvolgendo il nastro fino a domenica scorsa, è un Valdemaro Gustinelli molto sereno quello del post-partita di Sorrento: “Torniamo dalla trasferta in costiera amalfitana con un punto estremamente importante – dice il diesse della ErmGroup – sia per la classifica che per come eravamo arrivati alla partita. L’assenza di Marzolla ha costretto un po’ tutta la squadra a un sacrificio importante: Cappelletti ha occupato un ruolo non suo e anche Wawrzynczyk è stato costretto ad uno spostamento di diagonale per permettere a Skuodis di giocare nell’attacco a tre. Insomma, un po’ tutti si sono adattati e, tolto il primo set che è stato costellato di errori, poi piano piano la squadra è rientrata in partita con quelle caratteristiche che oramai ci contraddistinguono. Il tutto al cospetto di una squadra che era partita come una fra le più accreditate nella lotta per i primi due posti. In un ambiente che definire “difficile” suona come un eufemismo, credo serenamente di poter dire che la temperatura non era sopra i 10 gradi, per cui è estremamente difficile giocare a pallavolo in queste condizioni. Il nostro cammino ci rende particolarmente fieri di quello che abbiamo raccolto fino ad oggi: 9 risultati utili su 11 sono tanta roba e devo ammettere che, ad eccezione della parentesi di Lagonegro – dove la squadra ha completamente sbagliato gara – per il resto (compresa la sconfitta interna del 10 dicembre con Palmi) la ErmGroup ha sempre macinato gioco e venduta carissima la pelle. Certo, si può e si deve fare meglio, il gioco e le prestazioni individuali possono migliorare. Noi però siamo ampiamente in linea con i programmi stabiliti ad inizio stagione; anzi, forse siamo anche sopra: essere padroni del nostro destino ad una giornata dal termine della regular season di andata per poterci giocare l’accesso alla Coppa Italia era un risultato quasi insperato in estate. Noto con una punta di dispiacere che si chiede a questa squadra sempre di più: capisco bene che vincere crei sempre maggiori aspettative ma io devo tenere la “barra dritta” e sono estremamente soddisfatto del lavoro svolto dal nostro staff tecnico, che in pochi mesi è riuscito a creare le giuste alchimie tra i giocatori”. Alla vigilia del match contro il Fano, Gustinelli rivolge un accorato invito agli sportivi: “Ora ci aspetta una di quelle partite che avrei avuto piacere di giocare io. Ci sono tutte le componenti per divertirsi: giochiamo in casa il 26 dicembre in un’atmosfera natalizia e festiva e confidiamo nel pubblico delle grandi occasioni contro un’avversaria particolarmente stimolante e di grande valore, soprattutto con un obiettivo molto importante. Ci sono tutte le componenti giuste: mi auguro proprio che i ragazzi siano in grado di sostenere la gara, ci credo fortemente. Festeggiare assieme al nostro pubblico l’accesso alle semifinali di Coppa Italia sarebbe molto bello. Al tempo stesso, se ciò non accadesse – visto che dipende anche dal valore dei nostri avversari – nessun dramma e andremo avanti. Colgo l’occasione per fare gli auguri di Natale a tutti gli appassionati della pallavolo e in particolare ai nostri sostenitori, che ringrazio per l’affetto fino ad ora dimostrato, rinnovando sin da oggi l’invito perché c’è un obiettivo in palio e quindi serve il loro aiuto”. Persistendo il dubbio Marzolla, qualora l’opposto titolare non ce la facesse si tornerebbe al 6+1 di Sorrento, con Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis a lato e Marra libero. Coppia laziale designata per la direzione: primo arbitro è Serena Salvati di Roma e secondo arbitro Luca Pescatore di Cerveteri.