Il diesse Valdemaro Gustinelli dopo il ko contro Lagonegro: “Rimontati e battuti a fine primo set, abbiamo smarrito quelle certezze che ora dobbiamo ritrovare a Modica”

25 Ottobre 2023

Dopo la netta vittoria all’esordio contro la Leo Shoes Casarano, è arrivata per la ErmGroup San Giustino la sconfitta per 0-3 a Villa d’Agri contro la Rinascita Lagonegro. Un risultato che mal si digerisce, specie quando due set su tre hanno conosciuto un esito di stretta misura. E allora, in circostanze del genere si cerca sempre di prendere la classica parte “mezza piena” del bicchiere, prendendo consapevolezza di ciò che non ha funzionato al meglio per farne tesoro. L’analisi della domenica storta nelle parole del direttore sportivo Valdemaro Gustinelli, che senza dubbio mastica amaro: “Siamo tornati da questa trasferta con un pugno di mosche in mano – dice – perché non era quello che ci aspettavamo. È uno 0-3 bugiardo, per stessa ammissione del presidente della società locale, Nicola Carlomagno, al quale peraltro vanno tutti i nostri ringraziamenti per la squisita accoglienza, per la disponibilità e per la cortesia nei due giorni trascorsi in terra lucana, ma pur sempre uno 0-3 rimane. Chiaramente, non avevamo vinto il campionato l’altra domenica alla prima in casa, così come non siamo retrocessi dopo la sconfitta a Villa d’Agri. Il nostro obiettivo continua a essere quello di far meglio della scorsa stagione, nella quale – lo ricordo – ci siamo piazzati al nono posto, fuori dai play-off. È stata una battaglia di quasi due ore e questo la dice lunga sull’equilibrio della gara; l’inerzia è girata al termine del primo set: lì ci siamo giocati tutto, eravamo in vantaggio per 23-21 e con la palla per andare sul 24, invece ci siamo ritrovati in un amen sul 23-35. Ciononostante, siamo ripartiti bene nella seconda frazione, andando avanti 5-1, ma era evidente che qualcosa si era incrinato nelle sicurezze dei ragazzi: 19 errori in battuta sono un segnale di poca serenità e la dimostrazione del fatto che la squadra non ha saputo variare in corso d’opera il proprio atteggiamento”. Non resta altro da fare, quindi, che ripartire a testa bassa e prepararsi al nuovo viaggio in quel di Modica, da dove si attende una risposta della squadra anche a livello caratteriale. “Abbiamo ricominciato dalla palestra, sapendo che c’è tanto da lavorare e da crescere, ma anche che vi è il giusto materiale per farlo. Andremo a far visita a una Avimecc Modica che in queste due partite ha raccolto un solo punto, pur giocando una buona pallavolo; sarà un’altra battaglia che ci farà entrare in una settimana intensa, la prossima, che prevede l’infrasettimanale interna contro Banca Macerata e l’anticipo di sabato 4 novembre, di nuovo fuori casa, sul campo della Just British Bari. Tre partite in sei giorni, delle quali due fuori casa e una interna con l’attuale capolista, ci diranno chi siamo e io sono curioso di capire quali saranno le risposte dei ragazzi”.