I Biancoazzurri di Mister Bartolini terminano anche la seconda settimana di preparazione atletica in vista del Campionato di Seria A3 Credem Banca

27 Agosto 2022

Si è appena conclusa anche la seconda settimana di preparazione atletica, ed il bilancio è più che positivo. Grazie alla struttura Pampaloni i ragazzi sono riusciti a fare un ottimo lavoro sia sulla sabbia che in acqua, attività propedeutiche all’avvicinamento al salto, senza rischiare di provocare traumi. Al Palazzetto di via Anconetana i boys hanno iniziato a vedere alcuni aspetti, alternando così allenamenti fisici a quelli propriamente tecnici, dando più importanza in questa fase al lavoro fisico. L’attività in campo non è ancora avvenuta, vista la fase sintetico-analitica degli esercizi svolti. Tutte le mattine presso la palestra G-Point, che gentilmente ospita gli atleti, i biancoazzurri portano avanti un lavoro ottimale con il preparatore atletico Giovanni Collacchioni, il quale è molto soddisfatto dei loro progressi. Grazie al Dottor Neri e alla Fisioterapista Lucia Pigliapoco, i nuovi arrivati si sono sottoposti alla visita medica, passaggio fondamentale anche per capire eventuali problematiche fisiche pregresse. Il secondo allenatore Mirko Monaldi, prezioso collaboratore del Mister, ha preparato per ogni atleta un protocollo di esercizi da svolgere 2-3 volte a settimana come prevenzione, prima dei pesi o prima della seduta tecnica del pomeriggio. Mister Bartolini è molto contento, anche dei legami che si stanno cominciando a creare: “I ragazzi rispondono molto bene, vedo un gruppo di atleti seri, che sono qui per cercare di dare un senso al loro percorso; si mettono in discussione e vogliono crescere. Ho trovato dei professionisti responsabili, molto disponibili al dialogo, dimostrando  di avere molta fiducia nei nostri riguardi. Ci stiamo conoscendo; abbiamo trascorso dei momenti conviviali insieme oltre gli allenamenti, momenti proposti da loro che fanno intendere che c’è la volontà ed il piacere di condividere ore insieme al di fuori del lavoro. Mi sembra un gruppo che si sta compattando e stiamo cercando di conoscerci per capire come meglio intervenire gli uni con gli altri”. 

 
Elisa Capuccella

 
Ufficio Stampa