Pallavolo San Giustino: intervista con Giulio Cesaroni

7 Dicembre 2021

“CREDO CHE L’INCERTEZZA ATTUALE POTRA’ REGNARE ANCHE NEL PROSIEGUO DEL CAMPIONATO. E DOMENICA PROSSIMA ATTENZIONE: LA ROSSI ASCENSORI FOLIGNO SI GIOCHERA’ LE PROPRIE CHANCE QUI A SAN GIUSTINO”, DICE IL CENTRALE BIANCAZZURRO GIULIO CESARONI

 

Anche a Foligno, nel 3-0 contro la Italchimici, è andato a segno 5 volte con la sua specialità, il primo tempo, facendo registrare una media di prolificità di oltre il 70%. La società lo ha confermato e lui a sua volta si sta confermando una garanzia: tanta concretezza nella filosofia di Giulio Cesaroni, 27enne centrale della ErmGroup San Giustino capolista del girone F della Serie B maschile. Il giocatore narnese è alla terza stagione in biancazzurro e con lui commentiamo la settimana “stretta” fra le due partite contro le folignati del raggruppamento. Fra tutte le vittorie finora conquistate, anche l’allenatore Marco Bartolini ha riconosciuto che è stata la più tranquilla, a parte piccolissime e “innocue” fiammate della Italchimici. Concordi? “Diciamo che è stata la vittoria di una squadra compatta: siamo stati bravi nel tenere il controllo della situazione. Poi si sa che nello sport esistono gli avversari ed è normale che abbiano pure loro un guizzo: prendiamo quindi atto che ci sono e quindi ci regoliamo di conseguenza”. Come vivi la concorrenza che quest’anno regna fra i centrali, visto che siete in quattro e tutti come minimo di categoria? “Il dato importante è che abbiamo una squadra “lunga”, quindi possiamo giocare tutti. È uno stimolo in più per ognuno di noi e una garanzia quando qualcuno non è al meglio oppure è infortunato, vedi Muscarà, poi spetta al tecnico il compito di fare quello che ritiene più opportuno. Noi garantiamo ovviamente il massimo dell’impegno. Come ha sostenuto qualcuno, dovremo attendere ancora qualche giornata per capire quali saranno i veri valori del girone? “Io credo invece che anche in seguito sarà più o meno come adesso: non vedo la squadra in grado di “ammazzare” il girone; ne vedo piuttosto diverse di alto livello e fra queste c’è anche la nostra, purchè ogni volta l’approccio con la partita sia quello giusto, altrimenti ogni avversaria ti può battere. L’esempio arriva da Grosseto, dove l’infortunio dell’opposto sta condizionando non poco il suo campionato. Non so se qualche formazione sarà in grado di prendere il via più delle altre: adesso c’è la Sir Safety Monini che sta andando forte, poi vedremo”. Un Foligno è stato battuto e domenica prossima, a ruota, ci sarà l’altro, la Rossi Ascensori, collettivo con ambizioni dichiarate anche se la sua classifica è un tantino deficitaria. Quanto sarà importante fare risultato? “E’ una sfida fondamentale per noi come per loro, che oltretutto vengono dal cambio di allenatore e finora hanno avuto un rendimento al di sotto delle aspettative, per cui se vogliono rientrare nel giro che conta debbono realizzare un’impresa di indubbio peso, che possa segnare per loro la svolta. Logico pensare, quindi, che punteranno molto sulla partita di San Giustino, per cui scenderanno in campo molto agguerriti. A noi, il successo servirà per rimanere in cima alla classifica: l’analisi è presto fatta”. Oltre a colpire in primo tempo, stai migliorando anche nelle battute, tanto che via via hai realizzato anche qualche ace. E sul piano fisico come stai? “Bene: nessun problema di condizione. Quanto alla precedente considerazione, sono uno che ama lavorare in settimana per cercare di crescere in ogni fondamentale, battuta compresa, ma anche muro: fa parte del mio carattere”.      

 

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